Sono passati 5 anni dall’uccisione di Fiorenza De Luca da parte del suo compagno e ci ritroviamo a ricordarla con una grande tristezza e un profondo senso di ingiustizia.
Una donna è stata uccisa con estrema crudeltà ed efferatezza dal suo compagno e, assieme a lei e come lei, tante donne di diversa età, provenienza, professione, estrazione sociale, hanno trovato la morte per mano di chi diceva di amarle. Questo è il femminicidio: una donna uccisa ogni 3 giorni per mano del suo (ex) marito o (ex) compagno.
Per ricordare Fiorenza, ci ritroveremo a Lizzano, nel suo paese di origine, sabato 6 luglio, dalle ore 19.00: dopo un momento di raccoglimento, in presenza della madre, vicino alla panchina rossa a Lei dedicata, ci sposteremo nel Museo Civico di Paleontologia e dell’Uomo per l’incontro pubblico dal titolo DONNE A CONFRONTO, con tante e diverse voci che racconteranno il loro vissuto fatto di dolore ma anche di riscatto.
Crediamo infatti che il modo migliore per commemorare Fiorenza sia raccontare che dalla violenza si può uscire, attraverso la testimonianza diretta di donne che possano aiutare altre donne a riflettere, a riconoscere segnali allarmanti, a prendere coscienza tempestivamente del rischio e a reagire prima che l’irreparabile si compia.
Così, dopo i saluti istituzionali di Antonietta D’Oria, Sindaca del Comune di Lizzano, Angela Mele, Assessora alle Politiche Sociali Comune di Lizzano e Gabriella Alfano, Assistente Sociale del Comune di Lizzano, ascolteremo le parole di Filomena Lamberti, sfregiata dal marito con l’acido, che presenterà il suo libro “Un’altra vita” in cui racconta la sua storia drammatica e di Elena Manigrasso, artista a tutto tondo e autrice del libro “Non mi toccare”. E ancora avremo modo di conoscere l’operato delle donne che da sempre operano ogni giorno nei Centri Antiviolenza, attraverso la voce di un’operatrice del Centro Antiviolenza Linearosa di Salerno, gestito dall’Ass. Spaziodonna, di Angela Lacitignola, Coordinatrice del Centro Antiviolenza Rompiamo il Silenzio Manduria e Valentina L’Ingesso, presidente di Alzàia Onlus, partner di Sud Est Donne nella gestione del CAV. A moderare l’incontro Pina Bleve, volontaria del CAV Rompiamo il Silenzio Manduria.
Durante la serata verranno proiettati gli spot realizzati dagli studenti del corso Grafica Multimediale, promosso da Smile Puglia.
L’evento, a ingresso libero, è realizzato dal Centro Antiviolenza Rompiamo il Silenzio Manduria e rientra tra le azioni di sensibilizzazione promosse dall’Ambito Sociale n. 7 Manduria.